“She Got Game”, donne e basket

Silvia Gottardi è un’ex azzurra di basket che oggi si occupa di comunicazione, eventi e videomaking. Il suo sito è She Got Game, dove tiene un blog e illustra i progetti in cui è impegnata (tra cui i viaggi umanitari).

E She Got Game – The Movie è il documentario, di cui lei stessa è regista, dedicato al mondo della pallacanestro femminile.

Oltre a essere una riuscita parafrasi di He Got Game, il celebre film a tutto basket di Spike Lee, She Got Game porta in sé anche il soprannome-diminutivo di Silvia Gottardi, “Got”. Laureata in marketing sportivo alla Cattolica di Milano e con un master in marketing management alla Manchester Metropolitan University, Silvia (classe ’78) si diverte ancora con la pallacanestro in serie B, collabora con la LegA Basket Femminile e con Superbasket e porta avanti vari progetti, come Donne al volante e Cicliste per caso, con i quali coniuga la passione per lo sport, la comunicazione, la fotografia e i viaggi.

Il docufilm del basket rosa

She Got Game – The Movie è il primo documentario interamente dedicato al mondo del basket femminile italiano, che Silvia Gottardi ha vissuto in prima persona e ad alto livello. Prodotto da Annalisa Zanierato (ex giocatrice anche lei) per Pantera Film, dallo scorso novembre sta girando le sale cinematografiche di tutta Italia e adesso anche all’estero. Un viaggio alla scoperta di una realtà importante, che tocca temi profondi e anche delicati come il rapporto tra sport e femminilità, le pari opportunità, la crisi economica dei club, l’omosessualità e molti altri.

Ho incontrato le più forti giocatrici del panorama cestistico attuale italiano – racconta Gottardi sul suo sito – e le campionesse del passato, così come allenatori, presidenti e personaggi di spicco di altri sport, per poter dare uno sguardo il più ampio possibile sul basket femminile e trovare idee per rilanciarlo. Un documentario ideato, girato e prodotto da donne che intendono trasmettere la loro energia, l’entusiasmo e la passione per promuovere la pallacanestro  e più in generale lo sport in rosa, superando tutti gli stereotipi di genere, per giungere ad una nuova definizione del femminile a cominciare dallo sport”.

Da She Got Game una nuova spinta

Nel documentario – realizzato in collaborazione con LegA Basket Femminile, Giba – Giocatori Italiani Basket Associati e Nike Vision – sono presenti interviste e testimonianze di esponenti di primo piano del basket femminile italiano: giocatrici di ieri e di oggi tra cui Mara Fullin, Mabel Bocchi, Catarina Pollini, Raffaella Masciadri, Chiara Pastore, Kathrin Ress, Giorgia Sottana – che canta anche dei brani rap! – , gli allenatori Santino Coppa, Nino Molino, Roberto Ricchini, il presidente della Federbasket Gianni Petrucci; ma anche personaggi extra-cestistici come la tennista Sara Errani, l’allenatore della Nazionale di calcio femminile Antonio Cabrini e altri.

Nonostante il basket rosa in Italia non attraversi certo un’età dell’oro, con la Nazionale lontana dal top e un campionato di livello non eccelso e popolato da club in perenne difficoltà, la speranza è che iniziative come questa di Silvia Gottardi contribuiscano alla rinascita di un settore che in Italia ha comunque vissuto momenti importanti e alla diffusione di uno sport in cui le ragazze, al di là di ogni becero luogo comune, possono benissimo sentirsi a casa.

D’altronde, vorrà pur dire qualcosa se la NBA ha da poco aperto nuove strade, con due allenatrici assunte negli staff di due importanti franchigie: Becky Hammon ai San Antonio Spurs e Nancy Lieberman ai Sacramento Kings. They got game, women got game!

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