Erik Pingol è un illustratore originario delle Filippine con un’immensa passione per il basket e tutto ciò che vi ruota intorno.
Sfogliando il suo portfolio web – in cui si presenta come Sports Illustrator nel tipico font di Sports Illustrated – oppure il suo profilo Instagram, emerge in tutta la sua potenza l’amore di Pingol per la NBA e per il mondo dei manga.
E quando si dice manga, nel basket, non si scappa da Slam Dunk. Il fumetto di Takehiko Inoue, uscito per la prima volta nel 1990 e poi diventato un anime, continua a rappresentare una vera e propria icona per gli appassionati di pallacanestro.
Erik Pingol conosce molto bene quel mondo, così come quello dei media sportivi americani: allora ha pensato di fondere le due cose, realizzando una serie di cover speciali di SLAM ispirate a Slam Dunk che giocano con il nome del celebre magazine di New York. Una rivista che, forse meglio di ogni altra pubblicazione, rappresenta il connubio tra basket, cultura pop e lifestyle.
Aggiungendo “Dunk” a SLAM…
SLAM, fondato nel 1994 da Dennis Page e oggi diretto da Adam Figman, ha sempre portato sulle sue cover tutti i più grandi giocatori e giocatrici del momento. Così la serie Slam (Dunk) Magazine Covers di Erik Pingol vuole rendere omaggio ai protagonisti del manga giapponese che anche loro, seppur in una dimensione di fantasia, sono star conosciute in tutto il mondo.
Ed ecco allora che il caratteristico stile delle cover di SLAM diventa centrale nelle fan art di Pingol, in cui gli elementi di spicco delle squadre di Slam Dunk – con la parola Dunk aggiunta in maniera assolutamente armonica in basso a destra della testata – nelle vesti di campioni NBA: troviamo così un elegantissimo Hanamichi Sakuragi in completo grigio e con un pallone in mano, Kaede Rukawa serio come sempre nei probabili colori dei Knicks, Hisashi Mitsui scelto come simbolo di una “nuova generazione di cecchini“, un super trendy Akira Sendoh, un Eiji Sawakita estremamente sicuro di sé e un sudato Shiniki Maki in canotta da allenamento dei Cleveland Cavaliers.
Tra le fan art di Erik Pingol ce ne sono molte altre dedicate a questo connubio tra Slam Dunk e la NBA, con gli eroi del manga elevati al rango di superstar. Pingol ha iniziato a lavorare oltre quindici anni fa come graphic designer e ora, messosi in proprio, si divide tra Manila e Doha. Realizza illustrazioni per sport, manga e libri per bambini e ragazzi.
