#OneLastShot, i playground d’Italia commemorano Kobe Bryant

#OneLastShot, un ultimo tiro, per commemorare Kobe Bryant nel modo migliore che ci sia: giocando a basket.

L’iniziativa, nata su Facebook per mano della neonata pagina Per Kobe, è in programma domenica 2 febbraio 2020 a partire dalle ore 15 e riunirà idealmente i playground di tutta Italia in una sola, grande partita in onore del Black Mamba, di sua figlia Gianna e delle altre sette vittime dell’incidente di Calabasas.

Dalle grandi città come Milano, Roma, Napoli, Torino, Bologna, Firenze, Genova fino ai centri più piccoli, passando per le località italiane che furono casa di Kobe (Rieti, Reggio Calabria, Pistoia, Reggio Emilia), ovunque ci siano fan del numero 8/24 andranno in scena tante “campettate” spontanee in contemporanea.

Un omaggio per onorare la leggenda dei Lakers e della NBA nello stesso modo in cui è entrato nelle vite di milioni di appassionati in tutto il mondo.

QUI la lista dei playground aderenti, in costante aggiornamento.

#OneLastShot, dai social un video tributo

Fondamentale, ovviamente, il lato social dell’iniziativa: partecipanti e spettatori sono invitati a condividere più foto e video possibili, contrassegnati con l’hashtag #OneLastShot.

Sarà possibile postare, oltre che sui propri profili, anche direttamente sulla pagina dell’evento. Inoltre, chi vuole può anche caricare file su Google Drive da condividere con gli organizzatori tramite l’indirizzo email perkobe24@gmail.com.

Nei giorni successivi all’evento, il materiale proveniente da tutti i ritrovi spontanei sarà selezionato e montato in un video tributo commemorativo, per un grande omaggio dei fan italiani a Kobe Bryant.

Ecco alcune ulteriori indicazioni per una buona riuscita di #OneLastShot: fare un minuto di silenzio prima di iniziare a giocare; indossare una canotta o t-shirt o felpa di Kobe Bryant; scattare possibilmente foto di gruppo; piazzare striscioni o cartelli a propria discrezione; ogni gesto per commemorare KB in modo costruttivo è ben accetto; giocare con agonismo, perché Kobe non si sarebbe mai tirato indietro, ma sempre con sportività, amicizia e sana passione per il basket.

#OneLastShot anche nei palazzetti

Chi non avrà modo di recarsi al playground domenica 2 febbraio, avrà ugualmente possibilità di ricordare Kobe Bryant andando a vedere una partita di Serie A, A2 B o femminile.

In collaborazione con Basketinside.com, anche nei palazzetti italiani ci sarà #OneLastShot: gli spettatori sono invitati a indossare una canotta o una maglia di Kobe e a portare un foglio, cartello o striscione con scritto #OneLastShot.

I fotografi presenti, nel pre-partita e nell’intervallo, cattureranno tutte le immagini di tifosi di gruppi di tifosi che avranno addosso o esposto qualcosa inerente a Bryant. Le immagini saranno quindi pubblicate su Basketinside.com.

kobe bryant

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