Al di fuori degli Stati Uniti non riceve mai particolari attenzioni, dal momento che i protagonisti, per la quasi totalità, sono personaggi strettamente legati al mondo USA se non addirittura alla scena locale della città ospitante, ma l’evento che apre l’All-Star Weekend della NBA è sempre il Celebrity Game.
L’esibizione, nata nel 2003, riunisce sul parquet una selezione attori, cantanti, comici, artisti ed ex professionisti di vari sport, sia uomini sia donne. Una partita di basket che, al di là dell’effettivo contenuto tecnico, regala al pubblico la possibilità di vedere all’opera tutte insieme una ventina di celebrità di televisione, cinema, web, musica e sport.
Famous Los, gloria locale
L’NBA All-Star Celebrity Game edizione 2019 si è svolto il 15 febbraio al Bojangles’ Coliseum di Charlotte. Si sono affrontate la squadra Home, composta da personalità nate, cresciute o legate al North Carolina, e la Away, con altri nomi famosi tra cui i più attesi erano senza dubbio Ray Allen, in gran forma anche a 45 anni, e il rapper Quavo, MVP del 2018.
A ottenere l’ambito titolo di miglior giocatore è stato invece, un po’ a sorpresa, lo youtuber e comico Famous Los, uno che su Instagram ha oltre un milione di follower tra cui un fedelissimo Steph Curry.
Nome reale Carlos Sanford, 29 anni, con i suoi 22 punti ha contribuito alla vittoria del team Home per 82-80 sul team Away di Ray Allen, autore di 24 punti, 9 rimbalzi e 5 assist. Famous Los, nativo di Durham, è stato una star a livello locale negli anni del liceo e ha giocato in NCAA Division II con la maglia di Union College.
Tra celebrità e sperimentazioni
Tra gli altri partecipanti al Celebrity Game, l’ex NBA Jay Williams, le giocatrici WNBA A’ja Wilson e Stefanie Dolson, l’ex wide receiver NFL Steve Smith, il conduttore radiofonico Dr. Oz, il rapper Rapsody, l’attore e comico Brad Williams affetto da nanismo. Allenatore di Home Dawn Staley, storico coach della squadra femminile della University of South Carolina nonché hall-of-famer, con la sua vice Lisa Boyer, mentre sulla panchina di Away sedeva la tre volte campionessa WNBA Sue Bird coadiuvata dalla guardia dei Denver Nuggets Monté Morris.
L’evento è anche un’occasione di sperimentare qualche novità: in questo caso la linea del tiro da 4 punti, con lo sponsor Ruffles che ha donato 4000 dollari in beneficenza insieme a Special Olympics per ogni canestro realizzato dalla nuova distanza.
Tra gli MVP del passato del Celebrity Game, spiccano il rapper Nelly nel 2005, l’attore Justin Bieber nel 2011 e l’ex gloria NFL Terrell Owens nel 2008 e nel 2009. Arrivederci all’edizione 2020 a Chicago.
