Air Jordan 36 è una scarpa da basket il cui concept gioca sul significato di light. Che in inglese vuol dire “luce”, ma anche “leggero”.
Così come questo termine esprime contemporaneamente due idee e realtà, allo stesso modo il nuovo modello della calzatura “ammiraglia” di Jordan Brand fonde estetica e materiali per ottenere un risultato di leggerezza e resistenza nell’aspetto e nella performance.
Con le nuove specifiche e le sue ben otto colorazioni, questo prodotto, come sempre, è frutto di un lavoro di squadra per dare continuità e innovazione all’iconica serie di scarpe da basket nata nel 1984 per MJ.
Dice Martin Lotti, vice presidente del design di Jordan Brand (marchio Nike): “Jordan è un brand ispirato da un solo uomo, ma è portato nel futuro da molte persone esperte ciascuna nel loro campo. Questo lavoro collaborativo è ben evidenziato da una scarpa che indica la strada alla prossima generazione di giocatori“.
Air Jordan 36: i maggiori dettagli
La Air Jordan 36 si pone come naturale evoluzione della Air Jordan 34 e Air Jordan 35. Ripropone infatti l’Eclipse Plate, cioè lo spazio vuoto nella parte centrale della suola che crea una sorta di ponte tra parte posteriore e anteriore del piede, favorendo l’elasticità.
La tomaia è in tessuto jacquard nella cosiddetta trama Leno, nota anche come giro inglese. Un materiale leggero ma resistente, le cui trasparenze fanno meglio risaltare il colore facendo passare la luce attraverso di esso. Il tutto è studiato per garantire sostegno e rinforzo nei punti sottoposti a maggiore stress, e non dove non serve.
Mentre la suola a spina di pesce multi-direzionale a assicura la migliore trazione per agevolare velocità, controllo e sterzate, la novità principale nella suola è costituita dall’unità Zoom Strobel che percorre tutto il piede. Ed è inoltre visibile da un’apertura circolare nel tallone. Per dare ulteriore sostegno alla reattività dell’atleta, ecco un’altra unità Zoom nell’avampiede.
Mai questa tecnologia proprietaria Nike era stata impiegata in modo così intensivo nei modelli di scarpa Air Jordan. Oltre a ciò, non sono esposte esternamente ma inserite nella suola. Sul cui esterno corre un motivo di design che rievoca il simbolo dell’infinito. L’allusione è a quanto infinita sia l’influenza di Michael Jordan nello sport e oltre. Nella patch che ricopre parte dei lacci e sul tallone ci sono anche riferimenti alla Air Jordan VI, la scarpa con cui MJ vinse il suo primo titolo NBA nel 1991.
I colori del nuovo modello
La scarpa Air Jordan 36 è disponibile in otto colorazioni, tutte in uscita tra agosto e settembre 2021 e realizzate anche questa volta con una forte attenzione verso il mercato asiatico e globale.
La First Light si presenta in nero, viola, bianco e salmone, mentre la Psychic Energy, a dominanza bianco e nero con dettagli rossi, è il modello classico Jordan. Entrambe presentano il jumpman sulla patch sopra i lacci. Interessante ed elegante il modello Glory, in bianco e oro.
Quindi, ecco le Air Jordan 36 personalizzate. Altre cinque colorazioni che vanno sotto il nome di Global Game. Dalla scarpa rossa e gialla ideata per il cestista cinese Guo Ailun a quella bianco-rossa per la canadese Kia Nurse. Quella per Rui Hachimura è un omaggio al Giappone, rossa con dettagli neri e bianchi e ideogramma sulla linguetta; Jayson Tatum, invece, sfoggerà un modello blu, bianco e rosso come la bandiera statunitense, ma anche quella del suo Missouri. Sulla linguetta c’è l’iniziale J.
Infine, la signature shoe di Luka Doncic. È prevalentemente blu, il suo logo personale sulla patch e dettagli e suola bianchi. Quest’ultima è percorsa da una linea verde smeraldo, per una scarpa che mette insieme i colori dei Dallas Mavericks e quelli della nazionale slovena.
