Brindisi, il progetto della New Arena da 7000 posti

Soprannominata “Stella del Sud” nei primi anni ’80, quella di Brindisi è tuttora l’unica piazza del meridione presente in Serie A, con la New Basket, nonché una delle più passionali d’Italia in fatto di pallacanestro.

Tanto che, dopo anni di attesa, si sta concretamente pensando di mandare in pensione il vecchio palasport intitolato allo storico allenatore Elio Pentassuglia, inaugurato nel 1981 in occasione della promozione in massima serie dell’allora Pallacanestro Brindisi.

L’obsolescenza architettonica del palazzo e la ristrettezza dei suoi circa 3500 posti sono da parecchio tempo inadeguati sia a contenere i tifosi sia alle ambizioni del club pugliese presieduto da Nando Marino. Così, sempre in contrada Masseriola, a pochi metri dal PalaPentassuglia e da altri impianti sportivi, sorgerà la New Arena, il nuovo palazzetto dello sport di Brindisi.

New Arena, un impianto polifunzionale

La New Arena di Brindisi – questo il nome, fatta sempre salva una possibile e futura cessione dei naming rights – avrà una capienza di 7000 posti. L’edificio sarà caratterizzato da una pianta ottagonale irregolare e coperto da una sorta di “cupola”.

Sarà un impianto moderno e polifunzionale, che offrirà ai frequentatori una serie di servizi, in primis la ristorazione: un ristorante, un bar, un fast food, tre punti di ristoro a piano terra e altri quattro al primo livello.

Quindi, lo store ufficiale della New Basket Brindisi, una palestra a uso pubblico, una serie di locali da affittare come temporary store, un parcheggio esterno da 700 posti e un’area verde con vari campi sportivi all’aperto al suo interno.

La New Arena, oltre al basket e agli sport compatibili con la struttura dell’impianto, potrà inoltre ospitare concerti ed eventi di varia natura, configurandosi quindi come un polo sportivo e ricreativo per tutta la città. Senza dimenticare le nuove opportunità occupazionali che potrà generare.

Tempi e costi

Il progetto, firmato dagli ingegneri Giuseppe Petito e Luca Oggero e dal geologo Dario Fischetto è stato presentato dalla New Basket Brindisi in associazione temporanea di imprese con alcune aziende locali e con il sostegno di un marchio importante come la Vivaticket e la benedizione di Confindustria e della FIP.

Circa 11 milioni il computo dell’investimento complessivo, di cui il 45% coperto dal contributo PIA Turismo (Pacchetti integrati di agevolazione) della Regione Puglia e il rimanente 55% finanziato in maggioranza dal Credito Sportivo e quindi da fondi privati delle società proponenti. Il Comune di Brindisi mette a disposizione il terreno e punta a una concessione di 40 anni alla New Basket.

A fine 2019 l’iter amministrativo è già avviato e il progetto ha ottenuto l’approvazione del consiglio comunale. I tempi dei lavori sono stimati in circa 1 anno, ma come spesso succede in Italia la vera impresa è far partire il cantiere: i vari passaggi burocratici potrebbero richiedere altrettanto. Quindi è presumibile che il club bianco-azzurro, se non ci saranno intoppi e ritardi, possa esordire nella sua nuova casa non prima della stagione 2021-22.

La New Arena punta a ottenere dal CONI la certificazione di impianto Gold. Brindisi, inoltre, è designata per ospitare il torneo di basket ai Giochi del Mediterraneo di Taranto 2025.

brindisi new arena progetto

Condividi: