NCAA, a Londra una gara di regular season

La NCAA a Londra. Dopo aver “perso” gli NBA Global Games a favore di Parigi, dopo 9 partite di regular season ospitate con continuità dal 2011 al 2019, la O2 Arena recupera un po’ di basket americano.

A dicembre 2020 – la data è ancora da definire – l’impianto da 20.000 posti nella capitale britannica sarà il teatro di una gara tra due delle università più prestigiose del college basketball: Kentucky contro Michigan.

Battle of the Blue: Kentucky vs Michigan

Battle of the Blue – The Trilogy: questo il titolo che la formidabile macchina dello marketing sportivo d’oltreoceano ha dato all’accordo stretto dai due atenei, il cui colore principale è il blu. Più chiaro, e in coppia con il bianco, per Kentucky; più scuro, abbinato al giallo, per Michigan.

Wildcats e Wolverines, allenati rispettivamente da John Calipari e Juwan Howard, hanno programmato tre sfide, una ogni stagione, per tre anni consecutivi. La prima andrà in scena proprio a Londra e sarà l’esordio assoluto in Europa per una partita di regular season NCAA (finora le squadre di college avevano varcato l’Atlantico solo per tornei di preparazione e tour estivi).

Quindi, il 4 dicembre 2021 Michigan riceverà Kentucky nel suo Crisler Center di Ann Arbor. L’anno successivo, il 3 dicembre 2022, restituirà la visita alla Rupp Arena di Lexington.

L’appuntamento londinese sarà organizzato in partnership con la Naismith Memorial Basketball of Fame, che promuoverà una raccolta fondi per sostenere suoi progetti finalizzati allo sviluppo del basket giovanile negli USA. Per l’occasione si terrà anche un altro incontro NCAA tra University of Maryland-Baltimore County e Marist, quest’ultima nota per essere stato il college di Rik Smits. UMBC annovera invece due giocatori originari di Londra, R.J. Eytle-Rock e Daniel Akin.

La 02 Arena di Londra

La Gran Bretagna non è un paese di grande tradizione cestistica, ma il suo rapporto privilegiato con gli Stati Uniti e il cosmopolitismo della capitale gli ha consentito di stabilire un consolidato rapporto con gli sport professionistici americani.

Basti pensare, infatti, non solo alle partite di regular season NBA ma anche a quelle di football NFL e, dal 2019, anche di baseball MLB: eventi in grado di attirare a Londra appassionati non solo dal Regno Unito ma da tutta Europa.

Trasferito per il 2020 a Parigi l’appuntamento con gli NBA Global Games, la O2 Arena si prepara in ogni caso ad essere riempita dalle migliaia di appassionati che seguono il basket universitario NCAA, un livello ovviamente lontano dalla NBA ma in cui a contare sono l’atmosfera, le storie e il fascino che lo circondano.

La O2 Arena è stata aperta nel 2007 all’interno del complesso espositivo The O2 ed è coperta dal Millennium Dome, la grande cupola bianca che caratterizza il paesaggio dell’area. La sua realizzazione, su progetto dell’allora studio HOK Sport (oggi Populous), ha impiegato quattro anni. L’impianto è servito dalla stazione North Greenwich della metropolitana e fino al 2020 sarà la sede delle ATP Finals di tennis, che dal 2021 per cinque anni passeranno a Torino.

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