Paola Ellisse lascia le telecronache di basket su Sky Sport. Se in via temporanea o definitiva, sarà da vedere.
In ogni caso la giornalista di origini biellesi si prende un periodo sabbatico, scrive sul suo profilo Facebook, “per dedicarmi ad altro, sento sento il desiderio di vivere il mio tempo in modo diverso e ci voglio provare“.
Era stato Marco Crespi, durante la telecronaca di Stati Uniti-Brasile ai Mondiali di basket in Cina, a svelare la decisione: il coach, spalla tecnica della Ellisse nel commento alla partita, ha ringraziato Paola. E ne ha sottolineato il ruolo di esempio che ha avuto per tante donne che oggi fanno il lavoro di giornalista sportiva.
Paola Ellisse è stata la prima donna telecronista di basket ad alto livello: ventiquattro anni in prima linea nel raccontare i momenti più importanti della pallacanestro italiana e mondiale. Nata a Biella nel 1962, cresciuta a Milano, appassionata di immersioni subacquee, da ragazza frequenta la scuola di danza della Scala sognando di diventare ballerina. Senza riuscirci.
Il suo interesse per la pallacanestro nasce negli anni ’80 al seguito dell’ex marito Franco Boselli, giocatore di Olimpia Milano, Forlì Caserta, Firenze. In questo periodo inizia a lavorare per alcune tv private locali. Negli anni ’90 approda a Tele+, debuttando in una telecronaca il 20 dicembre 1995 in Scavolini Pesaro – AEK Atene di Coppa Korac.
Paola Ellisse, la signora del basket
Al fianco di Claudio Arrigoni, Flavio Tranquillo, Federico Buffa e della redazione basket inizia segue e commenta i maggiori appuntamenti cestistici italiani e internazionali. In particolare si occupa di NCAA e riveste un ruolo di primo piano nel lancio di Buffa come storyteller sportivo.
NBA, Eurolega, Serie A, gli Europei 1999 vinti dall’Italia, il fantastico bronzo azzurro agli Europei 2003, le Final Four universitarie seguite negli Stati Uniti: anche grazie all’arrivo di Sky nel 2004, che raccoglie l’eredità di Tele+, Paola Ellisse si afferma sempre più come “signora del basket”.
È lei, ad esempio, a raccontare il primo scudetto – quello della Fortitudo Bologna nel 2005 – assegnato grazie all’instant replay. Ha realizzato interviste con alcuni dei più grandi personaggi della pallacanestro mondiale: su tutte, quella con Michael Jordan a Parigi con la Tour Eiffel sullo sfondo, ma anche con il leggendario brasiliano Oscar Schmidt.
Nella foto in alto: Paola Ellisse con Matteo Soragna
