Rap e basket: Blutarsky firma “Game7”

Se il rap è la musica del basket per antonomasia, è proprio dal mondo della pallacanestro che Blutarsky attinge per raccontare la società contemporanea.

È uscito infatti il nuovo singolo del rapper romano classe 1995, il cui nome reale è Massimo Mondaini, con l’etichetta Red Owl Records/Visory Records. Il titolo è Game7, come la partita decisiva, il punto più alto della competizione, in cui si decide la vittoria di un titolo o il passaggio al turno successivo.

Sulla cover compare un’immagine del pianeta Terra che per metà è un pallone da basket Spalding. Come a rappresentare l’universo di vita che è insito in ogni partita e nello spirito del gioco. Il brano fa da apripista all’EP di debutto di Blutarsky. Un concept di 6 tracce, che seguono il filo conduttore dei corpi celesti.

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Game7 e la critica alla società

Le taglienti e incisive barre di Blutarsky si posano su un’attuale produzione urban rap, curata da Reb The Prod. L’artista mantiene una particolare attitudine al rap old school, trasportando il tutto ai giorni nostri grazie a un’impronta e una vocalità assolutamente personali. Risultato: un mix tra le origini della street culture e l’attualità.

Game 7 si presenta come un brano di critica sociale. Prende ispirazione dal mondo del basket – e specificatamente della NBA – per dipingere il ritratto di una società arrivista e opportunista. Il focus è puntato sull’uomo moderno, che a parole è impegnato nella garanzia di pace e solidarietà. Però, nella realtà dei fatti, perennemente in lotta con i propri simili, in una competizione continua per la fama e il denaro.

Il brano elenca le chimeriche regole attraverso cui è possibile raggiungere il tanto ambito successo. Un successo tuttavia costruito su scorciatoie ed espedienti. Conveniente all’inizio, ma a lungo andare portatore di insoddisfazione e delusione, mostrando il vero volto dell’inganno e della solitudine.

Blutarsky: il rapper

Massimo Mondaini aka Blutarsky è un rapper romano nato nel 1995. Si avvicina alla musica a soli otto anni e compone i suoi primi testi all’età di sedici, ricercando fin dall’inizio una riconoscibile identità artistica. Il primo brano inedito esce nel marzo 2019, dal titolo Gverra Freestyle”, È seguito, due mesi dopo, da Solo tu, con videoclip che lo lancia sul mercato musicale italiano.

Nel novembre 2019 Blutarsky esce con Hasta Luego, in collaborazione con Deri Aamane. Nel 2020, in piena pandemia, il rapper rilascia  Post It, il suo terzo lavoro ufficiale, che vede alla produzione l’amico fraterno Mr. Bux, in collaborazione con Gaia Landi. Grazie a questo lavoro viene notato da Reb The Prod, talentuosa producer romana con cui l’artista instaura un proficuo rapporto di amicizia e collaborazione professionale.

Il quarto singolo, Swing, arriva a novembre 2020 con la firma del suo primo contratto discografico, stipulato con Red Owl Records, sublabel di Visory Records. Il 2021, infine, è l’anno di Game7.

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Immagini fornite dall’Ufficio Stampa Music & Media Press

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